Il cambio appalto che non fa danni: tutelati i desk office dell’Istituto medicina e scienza Coni
Subentra la nuova appaltatrice costituendo RTI – TVS Srl – New Generation Services Srl: nulla cambia sui diritti dei lavoratori, anzi..
La Fesica Confsal con Alfredo Mancini e Rita Ferraro, rispettivamente Vice segretario generale e componente dell’Ufficio studi, insieme a Francesco Giaccari e Stefano Desideri, Rsa G&G dell’azienda cessante, hanno siglato “un accordo tra le parti” per garantire una transizione serena dei lavoratori impiegati nei servizi di desk di front office e back office dell’Istituto di medicina e scienza dello sport per il CONI.
Parliamo nello specifico di un cambio appalto che, nel ‘traghettamento’ alla nuova Azienda, non ha leso i diritti dei dipendenti, indennità e fringe benefits compresi (indennità di sede, buono pasto di 7 euro, etc). La nuova compagine ha deciso anche l’applicazione, in continuità, del Ccnl terziario “attività collaterali al commercio, distribuzione e servizi” siglato Fesica e Confsal (codice Cnel H01H).
“Se dapprima l’atteggiamento dei datori di lavoro è stata di chiusura e di difesa, evidenziati i tratti distintivi che rappresentano la Fesica e la sua contrattazione – hanno spiegato Mancini e Ferraro -, i datori sì sono mostrati più propensi nei confronti della nostra Federazione tanto da addivenire ad un accordo molto vantaggioso per i lavoratori rispetto a quanto previsto dall’appalto stesso e bocciando, alla fine, l’applicazione del Ccnl multiservizi Cgil-Cisl-Uil che, in primis, volevano applicare e che poi hanno escluso considerato l’impianto di tutele più vantaggioso previsto invece da quello Fesica e Confsal” , hanno concluso.
