Alfasigma, l’incontro con l’AD conferma il buon trend di crescita con un imprinting sempre più internazionale
A Bologna presso la sede Confindustriale dell’Emilia Romagna Centro, si è svolto ieri l’incontro sindacale annuale tra le Organizzazioni Sindacali di Categoria della UGL, CISAL, CONFSAL, CONFAIL, nonché le rispettive RSU, con la società Alfasigma assistita dalla propria associazione datoriale e rappresentata dall’Amministratore Delegato e il vertice aziendale oltre alle Direzioni Industriali e di HR, con i rispettivi nuovi ingressi.
Il Gruppo Alfasigma conferma il buon andamento di crescita e sviluppo, in anticipo rispetto ai tempi
del business Plan pluriennale presentato nel 2022 (per arrivare ad un fatturato di 3 MRD di €), ancora
prioritariamente a trazione italiana, con un fatturato pari al 40% del totale (prima era del 60%), con
un rilevante peso internazionale del giro d’affari complessivo, anche attraverso una crescita sia
“organica” (implementazione del business aziendale già esistente) che “inorganica” (mediante le
acquisizioni di SOFAR, INTERCEPT e JYESELECA per i rispettivi mercati USA e Nord Europa); il
fatturato 2023 è stato di 1,367 MRD di € (+17% su a.p.) e un EBIT di 307 milioni di €, con un forecast
2024 di 1,8 MRD di € con un EBIT di 400 milioni di euro.
Alfasigma ha ribadito che l’andamento dei primi 5 mesi dell’anno in corso è il linea con il forecast di
budget e la crescita continua sarà realizzata sia attraverso l’ulteriore sviluppo dell’attuale pipeline,
che mediante l’acquisizione di nuovi prodotti (crescita inorganica), con l’obiettivo di continuare ad
aumentare il proprio business negli USA (ad oggi per Alfasigma si attesta a poco meno di 400
milioni) rappresentando circa il 50% del mercato farmaceutico globale.
Il Gruppo continua fortemente ad investire in R&D (200 milioni di € investiti), ed ha annunciato una
riorganizzazione della stessa per ottimizzarla e renderla più efficiente. E’ stata inoltre ribadita la
strategicità di tutti i siti produttivi del Gruppo attraverso gli importanti e continui investimenti
economici con l’obiettivo di rendere sempre più performanti gli stabilimenti italiani, aumentandone la
capacità produttiva anche per conto terzi, ed abbattendone i costi di esercizio.
La società ha altresì fornito i dati di andamento occupazionale e del raggiungimento dei target del
Premio di Partecipazione (PdP) 2023 (erogazione 2024) con i dati consuntivati e le rispettive quote
economiche, al 100% dei valori degli obiettivi raggiunti ed al massimo del valore degli obiettivi
vendite per la Field Force; A breve si svolgeranno degli incontri sindacali con le RSU dei vari siti,
sedi e delle FOE per la definizione dei target relativi al 2024.
Le scriventi OO.SS. unitamente alle rispettive RSU, pur prendendo atto dei suddetti positivi
andamenti economici, di business, produttivi, nella R&D e degli assetti occupazionali, sia a
livello Italiano che di Gruppo, hanno nel contempo rimarcato la necessità di continuare a
confrontarsi nell’alveo di un modello di Relazioni Industriali, che deve avere con le rispettive
2 rappresentanze sindacali aziendali un’interazione costante e continua, nonché costruttiva
per affrontare le varie tematiche e problematiche al fine di ricercare le opportune soluzioni
nell’interesse di tutto il sistema, sia imprenditoriale che dei lavoratori, al fine di poter favorire
un positivo clima aziendale utile ed a giovamento di tutte la Parti Sociali.
Nel contempo si è ribadito al top management aziendale come persino la profonda riorganizzazione
e ristrutturazione del 2023, anche con una significativa e sofferta riduzione del personale sta
contribuendo alla crescita economica e del giro d’affari di Alfasigma, ove le uscite del personale a
forte impatto sociale, hanno lasciato comunque dei traumi, poiché non tutte le risoluzioni dei rapporti
di lavoro sono avvenute non solo con delle volontarietà cristalline, ma anche mediante non poche
volontarietà di carattere “spintaneo”.
Infine nel riconfermare la necessità di aprire a breve tavoli di confronto sindacale a livello locale sulle
diverse succitate tematiche e problematiche, ancorché nel riconoscere che l’aumento organico del
fatturato in Italia sia stato possibile anche grazie alla Field Force, si è rimarcato nel corso della
riunione alla presenza dell’A.D ad opera delle scriventi OO.SS. unitamente alle proprie RSU., come
le recenti politiche commerciali assai spinte e borderline rispetto all’attuale normativa vigente in
materia di informazione scientifica del farmaco, necessitino di appositi approfondimenti con la RSU
della Field Force per normalizzare tale situazione.
A tal riguardo la società attraverso i rispettivi interlocutori si è detta disponibile ad un rapido
confronto.
