Quando Azienda e Rsa ‘si danno la mano’: G&G e Fesica massimizzano buoni pasto e lavoro a distanza
L’azienda “G&G Idee e Soluzioni” ha siglato un accordo aziendale con i rappresentanti sindacali Fesica in azienda, che definisce le modalità di lavoro agile per il 2025. Questa intesa rappresenta un passo avanti significativo, poiché si offre ai dipendenti una flessibilità senza precedenti garantendo al contempo l’efficienza aziendale.
Il cuore dell’accordo risiede nella formula 50/50: metà del tempo sarà dedicato al lavoro in presenza e metà allo smart working. Questa soluzione bilancia la necessità di interazione diretta tra colleghi con la comodità e l’autonomia offerte dal lavoro da remoto.
I buoni pasto, invece, verranno erogati in base alle ore lavorate e non alla presenza fisica in ufficio. Questo significa che i dipendenti riceveranno il loro, seppur piccolo benefit, anche quando lavorano da casa, valorizzando così il tempo dedicato all’attività lavorativa indipendentemente dal luogo.
L’accordo prevede inoltre una pianificazione dettagliata delle giornate di presenza e di lavoro da remoto, garantendo una certa prevedibilità e organizzando turni che si ripetono ogni cinque settimane. G&G permette di conciliare le esigenze individuali con le necessità aziendali.
Un altro aspetto fondamentale è la possibilità per i dipendenti con particolari esigenze, come genitori con figli piccoli o persone con disabilità, di richiedere una diversa organizzazione del proprio lavoro. L’azienda si impegna a valutare attentamente queste richieste e a trovare soluzioni personalizzate. In caso di assenza per malattia o permessi, inoltre, le giornate di lavoro in presenza non saranno recuperate, a dimostrazione di una grande flessibilità e di una fiducia reciproca tra azienda e dipendenti.
Un accordo, dunque, che “parla” di flessibilità perchè i dipendenti potranno organizzare il proprio lavoro in modo più autonomo, conciliando meglio vita privata e professionale; di equilibrio perchè la formula 50/50 garantisce un equilibrio tra lavoro in presenza e lavoro da remoto, valorizzando entrambi gli aspetti; di riconoscimento perchè i buoni pasto erogati in base alle ore lavorate sono un segnale importante di riconoscimento del lavoro svolto, indipendentemente dal luogo; di inclusività perchè l’accordo tiene conto delle esigenze di tutti i dipendenti, offrendo soluzioni personalizzate per chi ha particolari necessità; di fiducia perchè la possibilità di non recuperare le giornate di presenza in caso di assenza dimostra la fiducia che l’azienda ripone nei propri dipendenti.
Per Francesco Giaccari e Stefano Desideri, Rsa Fesica, “questo accordo rappresenta un modello innovativo di organizzazione, che aiuta il rendimento e guarda al futuro del lavoro ed alla sua flessibilità. Sicuramente potrebbe ispirare altre aziende a sperimentare queste nuove forme di qualità”.