Igiene ambientale, messaggio ai lavoratori Gema cantiere di Arzano. De Stasio: “Nessuna impedisca la vostra libertà di espressione”
ALLE ELEZIONI RSU-RLSSA DEL 03-04 DICEMBRE RIPRENDIAMO LA STRADA
DELL’INTERESSE COLLETTIVO E DELLA CONTRATTAZIONE TRASPARENTE!
La Democrazia è un valore serio, la stella polare della nostra Carta Costituzionale, e in quanto tale non può essere bistrattata né utilizzata a convenienza. Democrazia non significa anarchia! La Democrazia si agisce nell’osservanza delle regole che sono alla base del vivere civile.
Le Elezioni per la scelta della Rappresentanza Sindacale Unitaria rappresentano la massima espressione di democrazia nei confronti dei lavoratori ed in quanto tale prevede il rispetto delle regole. Per le elezioni nel cantiere di Arzano vale lo stesso criterio applicato in tutta Italia: partecipano alle elezioni con proprie liste le Organizzazioni Sindacali validamente costituite, che possono dimostrare la propria attività attraverso atti pubblici sottoscritti dai soggetti delegati a rappresentarle legalmente.
Sul cantiere di Arzano sono accadute e continuano ad accadere distorsioni che non sono accettabili. Innanzitutto, una sigla sconosciuta e mai presente sul cantiere ha tentato di partecipare alle elezioni presentando titoli che non avevano alcuna validità, privi di timbri ed atti costitutivi legalmente depositati e documenti d’identità scaduti da anni di sedicenti e sconosciuti rappresentanti.
Chi oggi protesta e grida all’ingiustizia e alla mancanza di democrazia, deve anche spiegare ai lavoratori il motivo per cui non ha presentato una propria lista facendosi sostituire all’ultimo momento con una sigla che non risulta legalmente riconosciuta.
Il Sindacato è una cosa seria, si fa attraverso modalità corrette e nella certezza che i contributi anche economici dei lavoratori seguano percorsi di legalità e trasparenza.
Purtroppo in questi giorni ci vengono segnalate pressioni sui lavoratori per spingerli a non andare votare e a fare disdetta delle adesioni ai sindacati che correttamente partecipano alla competizione elettorale. Si tratta di pressioni inaccettabili e intollerabili, frutto di un modo di fare sindacato che mira solo e unicamente a preservare i propri interessi senza rispetto delle regole alcuno.
Chi oggi tenta di intimidire i lavoratori deve spiegare anche perché non si è presentato alle elezioni RSU rispettando le regole, come avviene da sempre in tutti i luoghi di lavoro. E se non è in condizione di dare spiegazioni plausibili sul perché della mancata trasparenza dei propri atti, farebbe meglio a tacere e smetterla di accusare qualcun altro della propria incapacità e incompetenza.
Invitiamo tutti i lavoratori del cantiere di Arzano a non accettare alcuna pressione o intimidazione da parte di chi continua ad agire senza rispettare le regole e la legalità di una competizione sana e trasparente.
I lavoratori non possono e non devono consentire a nessuno di impedire loro la libertà di voto, massima espressione della democrazia di questo Paese conquistata con il sudore e con la lotta di chi ha anche scritto le regole di partecipazione democratica.
Se dovessero continuare le intimidazioni sul cantiere da parte di chi disprezza le regole e la trasparenza e non avendo gli strumenti per partecipare vuole impedire il libero esercizio del voto, saremo pronti a denunciare ogni atto presso le sedi civili e giudiziarie competenti.
Andrea De Stasio (Segr. nazionale Fesica comparto Igiene ambientale)