Benessere mentale ed equilibrio vita-lavoro: una priorità non più emergente per i lavoratori
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Benessere mentale ed equilibrio vita-lavoro: una priorità non più emergente per i lavoratori

Apr 8, 2025

Negli ultimi anni, il benessere mentale e l’equilibrio tra lavoro e vita privata sono diventati temi sempre più cruciali per i lavoratori. Secondo il Salary Guide 2025 di HAYS Italia, il 93% dei professionisti considera il benessere mentale un tema prioritario sul posto di lavoro, e oltre l’80% crede che un ambiente di lavoro salutare impatti positivamente sulle loro performance. Tuttavia, quasi il 63% dei lavoratori ritiene di non ricevere un adeguato supporto dai datori di lavoro, mentre il 70% osserva che il benessere mentale non è ancora una pratica integrata nella cultura aziendale.

Le aziende che si distinguono in questo ambito offrono principalmente flessibilità oraria (55%), consulenza psicologica (46%), sessioni di mindfulness o meditazione (28%) e workshop sul benessere mentale (28%). I risultati sono positivi: il 70% dei dipendenti che hanno usufruito di tali programmi ha riscontrato benefici concreti, tra cui un miglior ambiente di lavoro (48%), riduzione dello stress (42%) e miglior equilibrio vita-lavoro (42%).

E’ importante sottolineare l’importanza di rispondere a queste esigenze con politiche aziendali concrete e inclusive, che possano portare a una maggiore soddisfazione dei dipendenti e a un vantaggio competitivo sul mercato del lavoro. La salute mentale non è più un tema accessorio, ma una componente centrale per migliorare la qualità della vita lavorativa e creare un ambiente produttivo e sano. Il supporto alla salute mentale debba diventare parte integrante della cultura aziendale, riducendo lo stress, migliorando le performance e riducendo il turnover.

L’invito è chiaro: le aziende devono considerare il benessere mentale non come una pratica sporadica, ma come un investimento strategico a lungo termine.

Questo panorama evidenzia un chiaro bisogno di adottare un approccio strutturato al benessere mentale, che non solo migliora la qualità della vita lavorativa, ma rappresenta anche una leva competitiva per attrarre e trattenere i migliori talenti.

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