“Ebiten, Ente Bilaterale del settore Terziario è tra le realtà incluse dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali anche per circoscrivere il numero di soggetti autorizzati a fornire alle imprese e lavoratori attività formative nonché azioni e servizi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Al momento sono circe 60 mila i dipendenti delle aziende del territorio nazionale che beneficiano dei servizi Ebiten, ormai punto di riferimento di queste dal 2009.
Lo rende noto la rivista milanese bimestrale “Il notiziario sulla sicurezza – innovazione, ricerca, aggiornamento”, indirizzata prevalentemente alle imprese, ai liberi professionisti e ai dipendenti operanti nella formazione e nell’aggiornamento in materia di sicurezza sul lavoro e tutela ambientale, nell’edizione n. 5 settembre-ottobre 2023.
“È un risultato di grande rilievo poiché l’iscrizione dell’Ebiten nel Repertorio nazionale degli organismi paritetici chiarisce inequivocabilmente la legittimità dell’ente a svolgere le proprie attività – ha affermato il Direttore generale Matteo Pariscenti interpellato dal giornalista –. Ci siamo distinti per aver realizzato progettualità innovative lavorando a stretto contatto con le istituzioni ed, in particolare, con INAIL e con l’Ente di Normazione Italiano – UNI. Si tratta di pratiche efficienti e pioneristiche che sono state testate e, alla luce degli esiti positivi raggiunti, hanno conquistato una sistematicità a livello nazionale. L’asseverazione dei modelli Mog – Ssl come l’operato intenso sul piano della formazione o il radicamento nelle economie locali che abbiamo saputo imprimere alla figura strategica del Rappresentante del lavoro per la sicurezza territoriale sono alcuni esempi di una programmazione all’altezza delle sfide sollecitate dalla fase post pandemica”.
Pariscenti ha sottolineato poi un altro aspetto contenuto nel decreto ministeriale nato per circoscrivere il numero di soggetti autorizzati a fornire alle imprese e lavoratori attività formative nonché azioni e servizi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro : “Il testo normativo prevede requisiti molto selettivi e tra questi figura sicuramente il punto nel quale si precisa come la costituzione dell’organismo bilaterale debba essere realizzata ‘per iniziativa di una o più associazioni sia dei datori di lavoro che dei lavoratori, comparativamente più rappresentative sul piano nazionale’. Un riconoscimento che premia quindi anche le parti sociali insieme agli organismi paritetici ritenuti più meritevoli. Il decreto ministeriale conferma inoltre come la prevenzione e la lotta agli incidenti, agli infortuni e alle malattie professionali trovino negli organismi paritetici strumenti decisivi proprio in virtù della loro costante e diffusa presenza nei territori. Un’azione di prossimità che contribuisce a garantire in modo effettivo le tutele per i datori di lavoro e per i dipendenti”, si legge nell’ultimo numero de Il notiziario sulla sicurezza.