Durante l’incontro tenutosi nella giornata di ieri, presso la sede di Confindustria Emilia, l’Alfasigma ha proposto un piano volto a risolvere in accordo sindacale la vertenza per evitare di giungere nelle sedi ministeriali come già richiesto in precedenza dalla FESICA CONFSAL.

Gli strumenti proposti vanno dalla ricollocazione interna del personale, dove possibile, con adeguata formazione; ricollocazione esterna “qualificata” con un piano di azione ben definito e conoscibile dai lavoratori, anche quest’ultimo su nostra richiesta, ma soprattutto l’adesione volontaria per le persone prossime alla pensione e quelle che per motivazioni personali decidano di uscire. Quindi, si tratta di giungere ad una conclusione che consenta di mantenere in forza più lavoratori possibili e di sostenere economicamente chi decida di lasciare.

“La linea della Fesica Confsal – hanno detto i presenti in rappresentanza della Federazione Alfredo Mancini, Vicesegretario Generale, e Marianna Picierro, rappresentante territoriale, – resta quindi la stessa rispetto a quelle tenuta negli ultimi anni a salvaguardia, ovviamente, del lavoratore e del suo posto di lavoro”.