La Fesica Confsal, con in testa segretario e Vice segretario generale, hanno incontrato il candidato al consiglio regionale del Lazio Marco Bertucci. Come si ricorderà il rinnovo del Consiglio di Via della Pisana avverrà con il voto del 12 e 13 febbraio, molto importante per il futuro di cittadini ed associazioni della regione. Con le modifiche al titolo V della Costituzione, infatti, il ruolo delle Regioni è stato potenziato perchè i Consigli hanno oggi una potestà legislativa più ampia: legiferano su tutte le materie non espressamente riservate allo Stato.
“In vista delle prossime elezioni- ha affermato il segretario generale Bruno Mariani – l’occasione è stata propizia per conoscere meglio l’attività che Bertucci ha svolto e vorrà attuare se verrà eletto. La nostra attenzione nel corso dell’incontro è stata tesa a ricordare quanto sia importante rafforzare le politiche del lavoro nel Lazio per incrementare il numero complessivo di occupati a condizioni, ovviamente, dignitose e di prospettiva. Il peso della responsabilità di influire su una regione così complessa è comprensibile, ma certamente la politica è uno degli strumenti di cambiamento che insieme alle parti sociali è determinante. A Bertucci abbiamo indicato, quasi come atti di indirizzo, quelle che per la nostra Federazione sono priorità: da un’ulteriore abbattimento del cuneo fiscale, al miglioramento della formazione propedeutica all’acceso nel mondo del lavoro, al rafforzamento di tutte quelle norme che possano garantire più sicurezza nei luoghi di lavoro”.
“Un’adeguata formazione professionale – prosegue il segretario generale Mariani – è un elemento portante di un sistema che garantisce la dignità del lavoro. Ma abbiamo fatto presente che l’occupazione da sola non basta: i mestieri, le arti e le professioni sono elementi di cui si deve e si può andare fieri e le istituzioni hanno il dovere di dare l’adeguato riconoscimento a tutte le categorie, che passa anche da una riscoperta di percorsi di formazione tecnica che è stata progressivamente abbandonata per inseguire la chimera di una società dove tutti hanno un’istruzione “superiore”, senza considerare le reali esigenze del mondo del lavoro”.
“Ringraziando Bertucci per la disponibilità al confronto animato da buoni propositi che siamo certi possa garantire, auguriamo buoni esiti di successo perchè abbiamo trovato un’interlocutore attento e preparato su quei tempi che la Fesica Confsal da tempo ha a cuore”, ha concluso Bruno Mariani.