“Siamo soddisfatti delle parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni perché nel suo intervento ha parlato dell’importanza di far crescere il numero delle assunzioni in Italia e le condizioni economiche dei lavoratori riconoscendo che l’attenzione per le imprese e per i loro dipendenti sia una priorità assoluta per il governo”.
Così, al nuovo centro congressi di Padova, il segretario generale Bruno Mariani in rappresentanza della Fesica Confsal a margine dell’assemblea di Confindustria est, rispondendo all’invito ad essere presente in qualità di Federazione sindacale.
Tra i temi trattati, anche con gli interventi di Giorgia Meloni e Carlo Bonomi, quelli inerenti il lavoro e la legge di bilancio, gli effetti del taglio del cuneo fiscale e la gestione dell’energia considerate le ripercussioni. E proprio su quest’ultimo tema il segretario generale Mariani dopo l’intervento di Carlo Bonomi ha dichiarato alle agenzie stampa: “sull’energia giusta tesi di Bonomi”.
“Condividiamo con Bonomi – ha spiegato Mariani – la necessità di aumentare l’estrazione del gas italiano per far diminuire il suo stesso costo. Così le aziende del nostro Paese riusciranno a mantenere un buon livello occupazionale senza essere costretti a licenziare per i troppi eccessivi esborsi dovuti al caro energia”.
Le due assemblee di Padova e Treviso, Venezia e Rovigo hanno votato all’unanimità la nuova aggregazione, da oggi, “Confindustria Veneto Est”. Sono intervenuti tra gli altri Leopoldo Destro, Presidente Assindustria Venetocentro – Imprenditori Padova Treviso, e Vincenzo Marinese, Presidente Confindustria Venezia – Area Metropolitana di Venezia e Rovigo; il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ed il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
“Dopo l’invito, insieme ad altre OO.SS, abbiamo risposto ‘si’ ad esserci. Auspichiamo che senza pregiudizi, nuove e migliori relazioni industriali possano sempre più attuarsi in nome del lavoro” – ha detto il segretario generale Fesica Confsal Bruno Mariani (in foto in sesta fila a sx).