Il Presidente del Consiglio ha firmato il Dpcm del 3 dicembre contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il nuovo Dpcm, è entrato in vigore oggi e durerà fino al 15 gennaio 2021. Si trattava di un decreto particolarmente atteso, in quanto regola i comportamenti da seguire durante le festività natalizie. Scopriamo insieme i comportamenti da seguire.
Per chi volesse leggere la versione integrale, può scaricare Q U I il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 dicembre 2020 in pdf.
Per una più profonda conoscenza del Dpcm potete dare uno sguardo a tutti gli allegati di quest’ultimo decreto, CLICCANDO Q U I .
- Gli spostamenti tra regioni: saranno vietati gli spostamenti tra regioni a partire dal 21 dicembre 2020 e fino al 6 gennaio 2021, salvo i casi di lavoro, necessità e salute e per fare ritorno a residenza, domicilio o abitazione. Ci si potrà dunque spostare da una regione all’altra fino al 20 dicembre, tenendo però sempre conto delle attuali fasce di colore in cui versano le zone che vogliamo raggiungere e dalle quali dobbiamo partire;
- Gli spostamenti tra comuni: saranno vietati anche gli spostamenti tra comuni diversi nei giorni 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio 2021, ovviamente salvo i casi di lavoro, necessità e salute o il rientro a residenza, domicilio o abitazione;
- Centri commerciali: i centri commerciali, come già accadeva prima, rimarranno chiusi durante i weekend;
- Ristoranti: non si potrà sedere a tavola in più di 4 persone, e inoltre i ristoranti all’interno degli alberghi saranno chiusi la sera di Capodanno, quindi sarà possibile trascorrere il veglione solo in camera, ordinando la cena in stanza;
- Coprifuoco: resta invece invariato durante tutto il periodo di validità di quest’ultimo Dpcm il divieto di uscire senza giustificato motivo dalle 22.00 alle 5.00 del mattino seguente;
- Capodanno: il coprifuoco, la mattina di Capodanno, cesserà alle 7.00 e non alle 5.00 del mattino come negli altri giorni;
- Impianti sciistici: gli impianti sciistici resteranno chiusi fino al 6 gennaio, si potrà tornare a sciare a partire dal 7 gennaio 2021;
- Crociere: sono sospese dal 21 dicembre al 6 gennaio;
- Messe e messa di Natale: le funzioni religiose della notte del 24 dicembre saranno svolte in orario, quindi inizieranno entro le 20, in modo da permettere ai fedeli di tornare a casa prima del coprifuoco. Inoltre verranno celebrate più messe a Natale per diluire la presenza di fedeli ed evitare assembramenti;
- Cinema e teatri: resteranno chiusi sia i cinema sia i teatri per tutte le festività, almeno fino a nuovo Dpcm;
- La seconda casa: si potrà raggiungere la seconda casa, ma dopo il 21 dicembre sarà possibile solo se si trova nella stessa Regione, tranne però nei giorni del 25 e 26 dicembre e 1° gennaio 2021 quando saranno vietati anche gli spostamenti tra comuni;
- Negozi: si potrà fare shopping natalizio, sia nei negozi che nei centri commerciali, anche se quest’ultimi durante i weekend rimarranno chiusi, fino alle ore 21.00 in modo da diluire la presenza e limitare il rischio assembramenti;
- Ristoranti: nelle zone gialle i ristoranti saranno sempre aperti a pranzo, anche nei giorni di Natale, Santo Stefano, Capodanno e Epifania, ma con il limite di quattro persone al tavolo, restano però attive le consegne a domicilio e l’asporto fino alle ore 22;
- Pranzo e cena di Natale: non è stato imposto un numero massimo di commensali, tuttavia è molto raccomandato di festeggiare solamente con familiari conviventi;
- Hotel: gli hotel potranno rimanere aperti durante tutto il periodo, organizzando pranzi e cene in struttura, se forniti di ristorante all’interno, ma con la clausola del non servire il cenone di Capodanno al ristorante, ma in camera a tutti gli ospiti presenti la sera del 31 dicembre.