Oggi Laura e Claudia, le referenti sindacali Fesica Confsal di Arenzano e Rapallo, sono anche conciliatori sindacali presso l’Ispettorato territoriale del lavoro di Genova.
Come si ricorderà alla conciliazione sindacale possono ricorrere il lavoratore subordinato e il datore di lavoro, tra i quali sia in corso una controversia alla quale decidano di tentare di porre fine senza rivolgersi al giudice ma rivolgendosi a un sindacato.
Con la conciliazione sindacale, di norma, il lavoratore, alla presenza di un conciliatore, rinuncia a rivendicare un proprio diritto ottenendo in cambio un risarcimento economico dal datore di lavoro. Essa non può avere a oggetto diritti indisponibili del lavoratore. Se le parti raggiungono l’accordo, il verbale di avvenuta conciliazione va sottoscritto sia dai rappresentanti sindacali che dal lavoratore e dal datore di lavoro e deve essere depositato presso la Direzione territoriale del lavoro che, dopo averne accertato l’autenticità, provvede a depositarlo nella cancelleria del Tribunale competente. In tal modo, il verbale acquista efficacia esecutiva.
Nella foto con la segretaria provinciale Daniela Cherchi e il segretario regionale Domenico Daniele Geria.