In collaborazione con l’Organizzazione internazionale del Lavoro, si celebra oggi 28 aprile la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.  

“La giornata mira a ricordare le migliaia di decessi che ogni anno avvengono nei luoghi di lavoro. Oggi è sicuramente un momento utile per catalizzare ancor più l’attenzione sulle cause e le problematiche che mese dopo mese presentano il conto triste dei tanti lavoratori morti durante lo svolgimento delle loro attività lavorative: dovremmo puntare a sensibilizzare Istituzioni ed opinione pubblica quotidianamente”.

“Basandoci sui dati impietosi dell’Inail, la Fesica Confsal da tempo è impegnata sul fronte delle ‘morti bianche’, prendendo in considerazione le tante istanze che arrivano dagli stessi lavoratori. Recentemente abbiamo scritto anche una Proposta di Legge – accolta dalla politica per migliorare le normative vigenti -, ma ancora oggi ferma agli esami in Commissione Lavoro – Camera.

Probabilmente quest’anno la pandemia sposta l’attenzione su come fronteggiarla badando anche alla riprese ed alla Fase 2, ma non dimentichiamoci che il nostro Paese porta con sé il fardello di una Nazione ancora indietro con la sicurezza nei luoghi di lavoro e migliaia di vittime nel cuore. Ancora una volta, nella giornata mondiale che ci ricorda di non abbassare la guardia su questo tema, da sindacato continueremo ad impegnarci affinché le sorti dei lavoratori malcapitati possano finalmente cambiare”.

A dirlo è la Segreteria Nazionale Fesica Confsal, in una nota stampa divulgata ai media.