Fino al 30 aprile ai lavoratori dipendenti pubblici e privati in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità che attesta “una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita”, il periodo di assenza dal servizio è equiparato al ricovero ospedaliero.
Lo prevede un emendamento al decreto Cura Italia, approvato nella notte in commissione al Senato.