“In questo particolare momento di diffusione della pandemia, senza clamori a tutela della salute pubblica, con dedizione e malgrado la grave problematica dei ribassi in appalto, il ‘nodo nascosto’ dei lavoratori della ristorazione e delle pulizie in appalto agli uffici e caserme della Polizia di Stato, Prefettura e Arma dei Carabinieri di La Spezia e provincia, a tutela della salute pubblica e per agevolare il contenimento della diffusione del CoVID-19, in silenzio, e con dedizione, malgrado la grave problematica dei ribassi in appalto, continuano a lavorare dietro le quinte con tenacia e coraggio”.
A ringraziare ed elogiare chi in questi giorni continua a lavorare tra tante difficoltà ma per il bene comune è la Fesica Confsal di La Spezia. “Ci teniamo a ringraziare, proprio in questo particolare momento che attraversa il Paese, – spiega il segretario provinciale Teresa Viterbo – tutti i dipendenti. Questa volta non vogliamo denunciare una inadempienza aziendale, vogliamo solo avere un pensiero di gratitudine per chi lavora dietro le quinte, anche se c’è paura e lo comprendiamo bene. Molti dei lavoratori hanno genitori anziani o gravi problematiche familiari di salute, eppure prevale la consapevolezza di continuare a dare il proprio contributo. Un vero esempio, grazie ai dipendenti dei servizi di pulizia”.