Al Palacongressi di Rimini è stato presentato il primo, storico Ccnl che disciplina il rapporto di lavoro tra aziende e lavoratori che si occupano di installazione e manutenzione sotto ogni aspetto di piscine pubbliche e private, coperte e scoperte. Il contratto collettivo è stato firmato da Conflavoro Pmi presieduta da Roberto Capobianco e Fesica Confsal del segretario generale Bruno Mariani, sotto l’egida di Confsal del segretario generale Angelo Raffaele Margiotta. Fondamentale, nella stesura del Ccnl, l’apporto di Rossana Prola presidente di Professione AcquaNET, realtà leader del settore e aderente a Conflavoro Pmi.
“Dopo mesi di lavoro e concertazione – afferma Rossana Prola – abbiamo raggiunto un’intesa che ci lascia soddisfatti e che senza dubbio apre le porte a stagioni di nuove opportunità per le aziende attive nel nostro settore. La nostra associazione ha proprio lo scopo di migliorare un contesto finora forse non troppo tutelato e l’obiettivo raggiunto con Conflavoro Pmi e Fesica è senz’altro un risultato importante”.
Dalla Confederazione nazionale dei sindacati autonomi dei lavoratori la Fesica, con i suoi massimi vertici Bruno Mariani ed Alfredo Mancini, esprime apprezzamento per l’impegno profuso dalla parti firmatarie ed il ‘concepimento’ di un Ccnl che per la categoria rappresenta un elemento di vera novità nel settore. “Questo Ccnl – spiegano i sindacalisti – riesce a coniugare equamente le esigenze dei lavoratori e le necessità del datore di lavoro. Non è la prima volta che con Conflavoro Pmi sigliamo Contratti collettivi nazionali del lavoro che presentano virtuose sicure basi normative per chi lo adotterà e, di garanzia, per chi ne godrà”.
“Siamo estremamente soddisfatti del nuovo contratto collettivo – sottolinea infine Roberto Capobianco – soprattutto perché riconosce finalmente un giusto ed equo compenso ai lavoratori di un settore particolare, che in alcuni casi vive di stagionalità. Un settore delicato, dunque, eppure finora non regolamentato a livello nazionale. Troppo spesso in Italia si dimentica che il mondo del lavoro è molto fluido e sta mutando velocemente come mai prima d’ora. Ciò richiede alle parti sociali la capacità di saper anticipare le esigenze di nuove aziende e lavoratori, comparti che non possono e non devono essere lasciati in balia dell’incertezza. Confidiamo di proseguire il lavoro con Fesica e AcquaNET per sviluppare e migliorare sempre più il quadro del settore con il il Ccnl ‘Piscine’.