“Le sfide lanciate dalla Confsal nel corso del consiglio generale, tenutosi a Roma il 26 e il 27 settembre 2019 a cui a preso parte la Fesica, rimarcano una linea gia’ da tempo segnata nella strategia politico-sindacale confederale dei comparti pubblico, privato e dei pensionati, con una visione complessiva e sistemica della società e dei problemi del mondo del lavoro. Per il superamento delle problematiche politiche, economiche e sociali del Paese, la Confsal ha delineato il documento programmatico definito ‘Decalogo del lavoro’ strutturato in dieci punti”.
Ecco i punti: “Il lavoro al centro: le questioni salariale e fiscale; una pensione equa e dignitosa per il lavoro di una vita; la valorizzazione della pubblica amministrazione; i lavoratori in divisa come pilastro della sicurezza sociale; l’emergenza giovani; l’emergenza meridione; la cultura della sicurezza sul lavoro e tutela dell’ambiente; agire autorevolmente in Europa per la crescita dell’Italia; il sostegno alla famiglia e alla natalita’; la qualita’ della contrattazione collettiva per la tutela dei lavoratori e per la crescita delle imprese”. Infine “la Confsal ha quindi gettato le fondamenta per la costruzione di un ‘fronte del lavoro’, piu’ ampio e unitario possibile, quale unica strada percorribile per lo sviluppo economico e sociale del Paese”.