Quando si cambia lavoro, prima di consegnare la lettera di dimissioni è fondamentale aver già firmato una lettera d’intenti con il nuovo datore di lavoro. Indipendentemente dalle motivazioni che vi hanno spinto a cambiare lavoro è sempre meglio lasciare il “vecchio” posto mantenendo rapporti cordiali e positivi. Il nostro consiglio è quello di non sfruttare il momento della consegna della lettera di dimissioni per togliervi i sassolini dalle scarpe e sfogarvi di eventuali ingiustizie o torti subiti. Non trarrete nessun vantaggio da questo tipo di comportamento. In questi momenti è importante essere superiori e pensare ai propri interessi: in futuro potrete aver bisogno di riprendere rapporti con ex colleghi e responsabili.
Vi presentiamo una serie di esempi di lettere di dimissioni che potete scaricare e riadattare alle vostre esigenze. Per ognuna abbiamo precisato la tipologia, definendo le caratteristiche della lettera. Siete voi che potete scegliere se presentare una lettera molto semplice e breve oppure stringata o particolarmente cortese per esprimere la vostra riconoscenza, infatti la lettera di dimissioni può essere scritta in forma libera, non esiste un modello unico.
Siete sempre voi che dovete precisare l’intenzione o meno di prestare attività durante il periodo di preavviso previsto da contratto. L’esempio n.2 è una lettera adatta a chi non vuole prestare attività durante il periodo di preavviso: il lavoratore è libero di fare questa scelta che gli permette di non operare più a partire dal giorno delle dimissioni, tuttavia l’azienda ha il diritto di trattenere il compenso che sarebbe stato devoluto al lavoratore durante il periodo di preavviso decurtandolo dagli ultimi compensi e spettanze liquidatorie che l’azienda deve ancora versare al lavoratore. Il lavoratore ha diritto di non prestare attività durante il periodo di preavviso e di non vedersi decurtare il compenso nel caso di dimissioni per giusta causa (ai sensi dell’art. 2119 c.c.), si veda l’esempio n. 8 e nel caso di recessione dal contratto di lavoro entro il periodo di prova, si veda l’esempio n.9.
I nomi e gli indirizzi del lavoratore e del datore di lavoro indicati negli esempi di lettera di dimissioni sono puramente esemplificativi e devono essere ovviamente sostituiti.
Esempio 2 – Lettera di dimissioni – tipo: stringata e senza preavviso;
Esempio 3 – Lettera di dimissioni – tipo: completa, con preavviso;
Esempio 4 – Lettera di dimissioni – tipo: precisa, con preavviso;
Esempio 6 – Lettera di dimissioni – tipo: cortese, con preavviso);
Esempio 7 – Lettera di dimissioni – tipo: riconoscente, con preavviso;
Esempio 8 – Lettera di dimissioni – tipo: per giusta causa, senza preavviso;