Lavoro nero, i rischi per i dipendenti ed i datori di lavoro

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Lavoro nero, i rischi per i dipendenti ed i datori di lavoro

Lavoro nero, per il datore di lavoro sanzioni fino a 36.000€. Il dipendente non rischia, salvo i casi in cui approfitta di questa situazione per beneficiare di aiuti da parte dello Stato

Con il termine lavoro nero si intende quel rapporto di lavoro irregolare dal momento che il datore di lavoro si avvale delle prestazioni professionali o lavorative di un dipendente senza che le due parti abbiano sottoscritto un regolare contratto; questo significa nessuna garanzia per il dipendente, per il quale non c’è alcune copertura previdenziale e assicurativa.

Spesso i datori di lavoro decidono di far lavorare un dipendente senza contratto così da risparmiare sulle imposte previste dalla legge; tuttavia dimenticano che se scoperti il prezzo da pagare potrebbe essere molto più elevato vista l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge.

Secondo gli ultimi dati (aggiornati al 2018) nel nostro Paese ci sono 3,3 milionidi lavoratori invisibili, per un “mercato” di 77,3 miliardi di fatturato (con il quale al Fisco vengono sottratti più di 42 miliardi di euro).

Quindi nonostante le pesanti sanzioni per quelle aziende che impiegano dipendenti senza regolare contratto, il problema del lavoro nero in Italia è ancora lontano da una risoluzione.

Come appena anticipato, però, il datore di lavoro che assume senza regolare contratto corre un grosso rischio; infatti, in caso di denuncia alle autorità, o di un accertamento da parte della Guardia di Finanza, questo rischia delle pesanti conseguenze, con sanzioni che possono raggiungere persino i 36 mila euro.

D’altronde essere assunto regolarmente è un diritto del dipendente e per questo il datore di lavoro che per risparmiare sulle tasse non tutela questo diritto va denunciato. Attenzione però: ci sono dei casi in cui oltre al datore di lavoro rischia anche il dipendente.

Delle sanzioni previste per datori di lavoro e dipendenti ne parleremo di seguito; in questo articolo, infatti, vogliamo darvi tutte le informazioni necessarie per rivendicare il diritto di lavorare assunti regolarmente, per denunciare i datori di lavoro che non rispettano le attuali normative.

Vediamo quali sono le sanzioni – in particolar modo per il datore di lavoro – e in che modo denunciare l’assenza di contratto.