“Siamo in totale approvazione con quanto dichiarato oggi dal vice premier Salvini sulla necessità di sbloccare i cantieri italiani fermi da troppo tempo”.
E’ quanto si legge in una nota della Fesica, della Confederazione dei sindacati autonomi dei lavoratori.
“Da tempo cerchiamo di sensibilizzare il governo per rilanciare la costruzione delle opere infrastrutturali che, con la loro interruzione, hanno finito per impantanare sviluppo collettivo e posti di lavoro, per uno spreco di risorse ed opportunità di notevole rilevanza. Non possiamo che plaudere al cosiddetto decreto ‘cantieri veloci’, il provvedimento che proprio Salvini entro un anno vorrebbe esecutivo e che, -spiegano dalla Fesica Confsal –, punterebbe a dimezzare i tempi della burocrazia”.
“Basta con le opere pubbliche appaltate dai cantieri fermi da quindici, venti o forse più anni. Non possiamo marginalizzare economie fondamentali come il turismo; le incompiute ledono l’economia del nostro paese penalizzando anche – conclude la Federazione dei sindacati dell’Industria, commercio e dell’artigianato – lavoratori e viabilità collettiva”.
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[In foto il Vice premier Salvini ed il Segr. Gen Fesica Confsal Mariani]