“Il modello aziendale di gestione del personale che l’imprenditore Luca Barilla vuole adottare per dipendenti della ‘Pastiglia Leone’ potrebbe essere un esempio virtuoso di come un ottimo welfare interno si possa applicare puntando anche al riconoscimento di buoni salari per i lavoratori, alla tutela dell’ambiente ed alla garanzia della sicurezza sul posto di lavoro. Da anni sosteniamo il superamento delle lotte di classe con l’introduzione di un modello teso alla collaborazione fattiva e concordata tra i lavoratori dipendenti e i lavoratori datoriali per giungere ad una migliore reciproca soddisfazione produttiva”.
A dirlo è Bruno Mariani, massimo rappresentante della Fesica Confsal, la Federazione dei sindacati dell’industria, del commercio e dell’artigianato.
“Barilla, che ha rilevato lo storico marchio legato alle ‘Pastiglie Leone’, ha già annuciato – spiega il Segretario Generale Mariani – di voler anche investire più di un milione di euro per la qualità della vita dei sui dipendenti; un segnale di grande coraggio e riconoscimento dell’importanza del benessere dei lavoratori, se ovviamente – come auspico – arriveranno anche i fatti. Se quanto rivelato si concretizzerà, l’imprenditore emiliano rappresenterebbe un esempio per altre aziende che, pur potendo, investono in altro tralasciando l’importanza di avere i lavoratori – conclude Bruno Mariani – appagati”.
Leggi cosa aveva detto Luca Barilla nella sua intervista al Corriere della Sera