La Fesica Confsal comincia a fare paura, forse è questo il motivo per cui oggi non è stato permesso alla nostra delegazione della Segreteria Nazionale di partecipare al tavolo in cui si discuteva una bozza di accordo a tutela dei lavoratori della Mignini & Petrini. Arrivati a Confindustria Umbria, infatti, i rappresentanti delle sigle stipulanti il CCNL adottato in quell’azienda del settore alimentare, non hanno permesso che a quel tavolo sedessero anche i nostri rappresentanti, fatta eccezione per la nostra RSU che dopo formali “sollecitazioni” è stata invitata.
Non ci siamo scoraggiati e, dopo aver stigmatizzato che le “rappresaglie” tra sigle sindacali, oltre ad essere un retaggio del passato -dunque anacronistiche-, non aiutano a svolgere il vero compito del sindacalista che è quello di tutelare il lavoratore, abbiamo avuto un confronto con l’Azienda per il tramite del responsabile del settore di Confindustria che ci auguriamo sappia riportare ai vertici aziendali lo spirito innovativo e costruttivo cui la Fesica confsal si ispira nell’ instaurare i rapporti, il tutto sempre a tutela del lavoratore.
Sviluppi nelle prossime settimane.