Le proposte emerse nel confronto con il vicesindaco con delega ai Trasporti, Stefano Balleari, sulle tematiche del trasporto e della viabilità generale a Genova dopo il crollo del ponte Morandi
Mercoledì scorso si sono confrontati il vicesindaco con delega ai Trasporti, Stefano Balleari, e la Confederazione dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori ligure sulle tematiche del trasporto e della viabilità generale a Genova dopo il crollo del ponte Morandi, quello che attraversava il torrente Polcevera, tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano.
Presenti all’incontro, insieme al vicesegretario regionale della Confsal Liguria Mario Pino, i responsabili delle federazioni di categoria della Confsal interessate alle tematiche:
Fesica Confsal per il lavoratori delle aziende private, Fast Confsal per i ferrovieri, gli autoferrotranvieri, gli aeroportuali e controllori di volo, i lavoratori della logistica portuale, i tassisti, gli autotrasportatori e Confsal Unsa per le agenzie fiscali.
Le questioni poste sul tavolo dal sindacato autonomo Confsal Liguria hanno toccato non soltanto la viabilità cittadina e ferroviaria, ma anche le situazioni di accesso al Porto e all’aeroporto e la nuova situazione creatasi rispetto alla connessione con il corridoio plurimodale tirrenico nord Europa.
“Considerazioni che vertono, innanzitutto, sulla ricostruzione del ponte crollato, che deve essere la più rapida possibile, superando la lunga scia di polemiche, tra politica e giustizia, sulle responsabilità di questa tragedia, che sarebbero incomprensibili a tutti, oltre che imperdonabili dai genovesi; e che deve essere all’altezza dell’immagine di una città, la Superba, che vuole risorgere – si legge in una nota stampa della Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori – Le 11.36 del 14 agosto 2018 rimarranno nella memoria di Genova e dell’Italia come uno dei momenti più drammatici. Quarantatre vite spezzate, travolte dal crollo mentre viaggiavano sul ‘Morandi”’: tutte precipitate per novanta metri sul greto del Polcevera, travolte da metri cubi di cemento armato“.
La Segreteria Confsal Liguria, Fesica Confsal e le altre federazioni di categoria, hanno avanzato opinioni precise e proposte concrete e specifiche, che ha poi consegnato, raccolte in un memorandum, al vicesindaco Balleari che riguardano:
Spunti e proposte che hanno trovato attenzione del vicesindaco Balleari, specialmente quelle relative al controllo di volo e dell’autoparco merci, che rappresentavano una novità, e che comunque la Confsal Liguria, insieme alle proprie Federazioni coinvolte, approfondirà per contribuire concretamente alla tutela del lavoro e dei lavoratori e collaborare al rilancio della città di Genova.