Continua l’annosa questione sui CCNL che riguardano i lavoratori dipendenti delle Agenzie di Assicurazione.
In merito con una lettera indirizzata a tutti i segretari nazionali di comparto, regionali, provinciali e zonali, è intervenuto il Vice segr. gen. di Fesica Confsal Alfredo Mancini. Ve la proponiamo integralmente qui di seguito:
“Gentili Segretari,
Vi comunichiamo che prosegue l’annosa questione relativa al CCNL che riguarda i Lavoratori dipendenti delle Agenzie di Assicurazione.
Come di Vostra conoscenza, Fesica Confsal sottoscrive con Sna il CCNL dal 2014, rinnovato nel Febbraio scorso; duri sono stati e sono gli attacchi da parte delle altre sigle sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, che non concepiscono la possibilità di sottoscrivere contratti applicati sul territorio nazionale diversi dai loro; molteplici sono stati i pareri legali richiesti, come molteplici sono stati i contenziosi legali che hanno visto soccombere gli altri. Ed ancora, diverse sono state le Agenzie oggetto di verifiche ispettive senza che nulla si potesse imputare loro, ed infatti non è stato fatto.
A tal proposito, riteniamo sia opportuno fare alcune precisazioni riguardo l’argomento, ormai divenuto materia del contendere tanto fra i rappresentanti del Lavoratori che dei Datori di Lavoro, a cui si è accodata anche la “sciagurata” comunicazione dell’INL sull’ “Applicazione CCNL e tutela dei lavoratori”, che ritiene esistano dei contratti Leader e che anche la Confsal sia una sigla minoritaria, senza specificare sulla base di quale norma e di quali numeri. Va specificato che il contratto “Leader” non ha una identificazione certa ed a tal proposito è stata istituita la Commissione Consiliare Informazioni e Lavoro presso il CNEL per definire i parametri di riferimento del c.d. “Contratto Leader”, dove Fesica esprime il proprio tecnico, in rappresentanza di Confsal.
Per tornare alla fattispecie in esame, il CCNL Sna/Fesica Confsal in pochi mesi è divenuto il contratto di riferimento per il settore assicurativo agenziale; Il numero delle applicazioni del CCNL Sna/Confsal ha ormai superato ogni più rosea previsione, accingendosi a sfiorare le 20 mila applicazioni, su una platea complessiva di lavoratori dipendenti agenziali che non supera le 26.000 unità. A Sna aderisce più del 90 per cento degli agenti iscritti ad una rappresentanza sindacale e questo certifica la palese maggiore rappresentatività di Sna rispetto a qualsiasi altra sigla datoriale del settore.
Non si è fatta attendere la replica degli altri che, però, non poteva far altro che palesare la loro “minore rappresentatività”, ma non inesistenza. Pertanto, si dovrebbe giungere ad una logica conclusione, richiamando la comunicazione dell’INL, ossia:
‘Il contratto Leader del settore è il CCNL Sna/Fesica Confsal. Le imprese che non applicano il CCNL Sna/Fesica Confsal potranno pertanto rispondere di sanzioni amministrative, omissioni contributive e trasformazione a tempo indeterminato dei rapporti di lavoro flessibili. Anche gli eventuali soggetti committenti risponderanno in solido con le imprese ispezionate degli effetti delle violazioni accertate’.
Ma noi non diremo questo! La Fesica Confsal opera per raggiungere l’applicazione dei principi di libertà sindacale e di pluralismo sindacale, quindi contempla anche la presenza degli altri; il Sindacato dei Lavoratori, qualsiasi esso sia, si distingue per la qualità delle proprie idee e da come si spende per la tutela dei lavoratori e dei cittadini in genere”.
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