La promozione sarà a tutto tondo. Previste, ad esempio, iniziative in materia di formazione continua e professionalizzante dei lavoratori, nonché la cura delle procedure di accesso ai programmi comunitari, come il Fondo sociale europeo. A livello sindacale Ebiasp Puglia dirimerà le controversie circa l’applicazione dei contratti collettivi e, in ambito aziendale, presterà particolare impegno alla valorizzazione degli accordi di prossimità e alle ricadute positive per imprese e lavoratori. Un cavallo di battaglia, questo del potenziamento degli accordi di secondo livello aziendali e territoriali, caro a tutte le sigle firmatarie e portato avanti insieme con l’obiettivo finale di giungere a una profonda riforma del sistema dei Ccnl.
Dello stesso avviso Bruno Mariani: “Lavoratori e imprese, coi rispettivi rappresentanti, devono agire per il comune e reciproco benessere. Insieme, con un nuovo sistema di lavoro, ridaremo loro quella dignità che gli è stata portata via nel corso degli anni. Con l’Ebiasp regionale una nuova Puglia è possibile”.
“L’adesione da parte di Confsal al patto bilaterale – afferma Carmine Carlucci – è da intendersi in netta continuità con l’impegno e lo sforzo, della confederazione dei sindacati autonomi dei lavoratori, per lo sviluppo e la crescita socio-economica del meridione, tutto, e della Puglia in particolar modo. Inoltre la scelta di Taranto, come sede della sottoscrizione, risulta essere strategica poiché, come ricordato anche in altre sedi da Confsal, la Città dei due mari diviene sempre più laboratorio a cielo aperto’ per le PMI. Le quali sono le vere alternative economico-imprenditoriali ai vecchi sistemi monolitici delle grandi industrie. A tal proposito diviene utile ricordare come Confsal sia impegnata in prima linea ad utilizzare al massimo lo strumento, imperativo ed irrinunciabile della formazione dei giovani, che saranno i futuri lavoratori e/o imprenditori”.
“Le Pmi pugliesi hanno diritto a una sana e giusta competizione nel mercato del lavoro locale e non solo in quello. Ebiasp Puglia – sottolinea Graziano Ceglia – vuole aiutare le imprese e i lavoratori del territorio a rilanciarsi fornendo loro un apporto fondamentale in tema di assistenza, formazione qualificante, interpretazione di norme e regole. Un’altra scommessa, per noi di Conflavoro Pmi, nel nome della libertà sindacale e del sostegno a chi fa impresa e a chi lavora”.